I detrattori del settore immobiliare ripetono da anni che i rendimenti offerti agli investitori sono tropo modesti e utilizzano l'esempio dell'americana Hines fuggita dopo decenni dall'operazione Porta Nuova a Milano a causa delle perdite riportate. Tanto da aprire in proprio il suo ufficio milanese e gestire direttamente i propri investimenti.

 

Se questi sono i detrattori, forse urge un confronto con altre tipologie d'investimento. 

È appena terminato l'aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena e molti investitori lo hanno sottoscritto. Compresi soggetti che spesso puntano sul mattone.

 

Alle ore 10.00 di venerdì 4 novembre il titolo quota 1,50 euro, il che significa che in soli 3 giorni le casse di previdenza Enpam e Inarcassa (hanno sottoscritto l'aumento per 30 milioni di euro) riportano una perdita del 25% avendole in carico a 2 euro.

 

Il Real Estate avrà anche bisogno di selezionare meglio gli operatori ma se l'alternativa è investire in Borsa c'è qualcosa che non torna.

 

In fin dei conti l'immobiliare rimane sempre il bene rifugio più sicuro di altri, certo è che forse è arrivato il momento di far si che le rendite siano commisurate all'investimento in una percentuale superiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe ora.